Rivista giuridica online ExParteCreditoris.it: provvedimenti e sentenze segnalate da Giudici, Avvocati e Banche. Periodico d'informazione giuridica per studi legali Direttore responsabile Avv. Antonio De Simone - ISSN 2385-1376
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News

ESDEBITAZIONE EX ART. 283 CCII: se c’è la cessione del quinto non c’è “incapienza”

Non può qualificarsi “incapiente” – ai fini dell’accesso all’esdebitazione ex art. 283 CCII – il debitore che disponga di un reddito (da lavoro o pensione) gravato da cessione del quinto. Invero, in costanza di cessione del quinto (attuata... Leggi tutto

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Sentenze della Settimana

ONORARI AVVOCATI: l’invio dell’avviso di parcella al cliente può costituire offerta di compenso efficace ai sensi dell’art. 1334 cc

In materia di onorari, la predisposizione di una parcella da parte di un professionista e l’invio della stessa al cliente possono costituire un’offerta di compenso, efficace ai sensi dell’art. 1334 cod. civ., che il cliente può accettare o rifiutare a... Leggi tutto

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Provvedimenti

TRADING ONLINE: esclusa la responsabilità della Banca per i danni provocati dal promotore finanziario se non è provato il rapporto di consulenza

Provvedimento segnalato dall’Avv. Daniele Magnani, del foro di Milano  In materia di trading online, non è configurabile alcuna responsabilità ex art. 2049 cc della Banca per i danni cagionati dal consulente qualora non venga provato in atti il rapporto di consulenza fi... Leggi tutto

FIDEIUSSIONI: ammissibili senza limiti le garanzie personali concesse per finanziamenti assistiti dal Fondo di Garanzia del Mediocredito Centrale

Provvedimento segnalato dall’avv. Francesco Denti del foro di Mantova Le fideiussioni concesse da persone fisiche, sono ammissibili senza limiti, anche a copertura dell’intero importo di un finanziamento bancario assistito dal Fondo di Garanzia del Mediocredito Centrale... Leggi tutto

CONTO CORRENTE: il diritto del cliente ex art.119, comma 4, T.U.B. copre solo le operazioni degli ultimi dieci anni

In materia di conto corrente, il diritto del cliente ad ottenere copia della documentazione relativa alle operazioni effettuate previsto dall’art. 119, comma 4, T.U.B., copre solo le operazioni degli ultimi dieci anni, operando al di fuori di tale limite il genera... Leggi tutto

TESTAMENTO REVOCATO: il chiamato all’eredità non è tenuto all’imposta di successione

Il chiamato all’eredità non rientra tra i soggetti obbligati al pagamento dell’imposta di successione, se il testamento in suo favore è stato revocato. La circostanza che egli abbia presentato all’Agenzia delle Entrate la dichiarazione di successione n... Leggi tutto

MUTUO – AMMORTAMENTO ALLA FRANCESE: la capitalizzazione composta non comporta anatocismo

Articolo a cura della Dott.ssa Silvana Mascellaro, dello Studio Mascellaro – Fanelli  In materia di mutuo, è onere della banca produrre il contratto di finanziamento ed il piano di ammortamento sottoscritto dal mutuatario, nel proporre azioni fondate sulla mancata... Leggi tutto

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MERITO CREDITIZIO: in caso di mancata verifica, è inapplicabile nel nostro ordinamento la pronuncia CGUE C-755/22 che commina la nullità o la gratuità del finanziamento

In materia di finanziamenti, è inapplicabile, nel nostro ordinamento, la pronuncia della Corte di Giustizia Europea – C-755/22 – chiamata ad esaminare le norme del diritto ceco, le quali prevedono, quale conseguenza giuridica della violazione degli obblighi imposti al p... Leggi tutto

ART. 119 TUB: la Banca non è tenuta a conservare la documentazione in forma perpetua e sine die

In tema di consegna della documentazione non esiste alcuna norma di legge che sancisce il diritto dei clienti delle banche di ottenere la consegna di copia dei contratti senza limiti di tempo, come afferma il convenuto, posto che le uniche disposizioni (artt. 117 e 119... Leggi tutto

INDEBITO BANCARIO: il correntista non può conseguire la condanna alla ripetizione del “saldo parziale”

Si ringrazia per la segnalazione l’Avv. Marco Silvestri del Foro di Genova  In tema di “indebito bancario”, il diritto del correntista alla ripetizione può dirsi effettivamente sorto, solo una volta concluso il rapporto, ossia quando si sia determinato in via definitiva... Leggi tutto

PROTESTO CAMBIARIO ILLEGITTIMO: il danno non è risarcibile in re ipsa

Articolo a cura dell’avv. Paolo Calabretta, del Foro di Catania   Il danno da illegittimo protesto non è risarcibile in re ipsa, cioè per il semplice verificarsi della lesione dell’interesse protetto, ma richiede la dimostrazione di specifiche conseguenze dannose,... Leggi tutto

IPOTECA SU IMMOBILE ABUSIVO: l’acquisizione al patrimonio disponibile del Comune non determina la sua estinzione

L’acquisizione dell’immobile abusivo al patrimonio disponibile del Comune, in quanto acquisto a titolo derivativo, non determina l’estinzione dell’ipoteca precedentemente iscritta a favore del creditore non responsabile dell’abuso. L’... Leggi tutto

CESSIONE DI CREDITI BANCARI: è possibile produrre nuovi documenti attestanti la legittimazione del cessionario senza limiti temporali

“La produzione di documenti atti a dimostrare la legittimazione processuale non soggiace al divieto di produzione di nuovi documenti in appello, previsto dall’art. 345 c.p.c., ma è soggetta a decadenza solo se non effettuata entro il termine assegnato dal gi... Leggi tutto

MUTUO – AMMORTAMENTO ALLA FRANCESE: non determina alcuna capitalizzazione degli interessi

In tema di mutuo bancario con piano di ammortamento alla francese standardizzato a tasso variabile, non si determina alcuna capitalizzazione degli interessi perché la quota di interessi di ogni rata viene egualmente calcolata, come nel mutuo a tasso fisso, sul debito re... Leggi tutto

CONCORDATO IN CONTINUITÀ AZIENDALE: può essere omologato (forzosamente) anche se una classe di creditori muniti di diritto di prelazione abbia votato in maniera sfavorevole ai propri interessi

Tornando ad analizzare il significato dell’art. 112 comma 2 lett. d secondo periodo CCII, si può ritenere che il concordato in continuità possa essere omologato (forzosamente) quando almeno una classe di creditori muniti di diritto di prelazione abbia votato in ma... Leggi tutto

INDEBITO BANCARIO: il cliente deve produrre non solo gli estratti conto periodici ma anche il contratto costituente il titolo del rapporto dedotto in lite

In materia di indebito bancario, il correntista che intenda far valere il carattere indebito di talune poste passive – assumendo che le stesse siano il portato dell’applicazione di interessi anatocistici ovvero dell’addebito di spese, commissioni o altre voci non dovute... Leggi tutto

CONCORDATO PREVENTIVO IN CONTINUITÀ AZIENDALE: gli atti di ordinaria amministrazione possono essere compiuti dal debitore

E’ opportuno precisare che gli atti di ordinaria amministrazione consentiti al debitore durante il concordato in continuità per la gestione del patrimonio, meritevoli del rango di prededucibilità concordataria, devono risultare sì necessari a consentire la continu... Leggi tutto

MUTUO CON DEPOSITO CAUZIONALE INFRUTTIFERO: l’uscita del denaro dal patrimonio della Banca in favore del cliente costituisce effettiva erogazione dei fondi

In materia di perfezionamento del contratto di mutuo, il Collegio ha ribadito che ai fini del perfezionamento del contratto avente natura reale, l’uscita del denaro dal patrimonio della banca mutuante e l’acquisizione dello stesso al patrimonio del mutuatari... Leggi tutto

PROCEDURA CIVILE: la legitimatio ad causam può essere verificata anche d’ufficio, in ogni stato e grado del processo

In materia di procedura civile, la legittimatio ad causam è una condizione dell’azione e costituisce espressione del principio secondo cui nessuno può far valere nel processo un diritto altrui in nome proprio fuori dei casi espressamente previsti dalla legge. La legitti... Leggi tutto

FIDEIUSSIONI SPECIFICHE: la clausola di deroga agli effetti della scadenza dell’obbligazione principale (art. 1957 c.c.) non è vessatoria

La clausola di deroga agli effetti della scadenza dell’obbligazione principale (art. 1957 c.c.), quando inserita in fideiussioni specifiche, non perde di per sé la sua validità né può essere ritenuta intrinsecamente vessatoria, diversamente da quanto avverrebbe ne... Leggi tutto

FIDEIUSSIONE BANCARIA: la deroga all’art.1957 cc non è una clausola vessatoria

La decadenza sancita dall’art. 1957 c.c. del creditore dal diritto di pretendere l’adempimento dell’obbligazione fideiussoria, per effetto della mancata tempestiva proposizione delle azioni contro il debitore principale, può essere preventivamente rinu... Leggi tutto

IL POTERE “SANZIONATORIO” DELL’ARBITRO BANCARIO FINANZIARIO ALLA LUCE DELLA DIRETTIVA 2013/11/UE: UNA PROSPETTIVA CRITICA

   A cura dell’Avv. Walter Giacomo Caturano Direttore Scientifico – ExParteCreditoris.it  1. Introduzione  L’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), istituito presso la Banca d’Italia con Delibera CICR n. 275 del 29 luglio 2008, ai sensi dell’art. 128-bis... Leggi tutto