ISSN 2385-1376
Testo massima
SINTESI
A) L’Arbitrato Bancario Finanziario e gli strumenti di pagamento.
L’Arbitrato Bancario Finanziario (ABF) è l’organo preposto, anche se non in via esclusiva, a decidere nella fase della mediazione le controversie in materia di contratti bancari. Fra i contratti bancari rientrano anche quelli aventi a oggetto la concessione di tessere bancomat e carte di credito.
Già solo dopo un paio di anni dall’istituzione dell’ABF è disponibile anche al grande pubblico, in quanto pubblicata sul suo sito, un’ampia giurisprudenza su tali strumenti di pagamento.
Fino a poco fa, invece, le controversie non giungevano generalmente all’attenzione dei giudici stante anche l’esiguità del valore delle liti.
B) La giurisprudenza dell’ABF su bancomat e carte di credito.
In questa rassegna esaminiamo in dettaglio la giurisprudenza, in particolare dell’ABF, in materia di bancomat e carte di credito.
I ricorsi tipici riguardano il blocco degli strumenti di pagamento, la cattura della tessera da parte dello sportello, l’errata contabilizzazione di operazioni di pagamento, la mancata erogazione delle banconote e la smagnetizzazione della tessera.
SOMMARIO
1. La competenza dell’Arbitro bancario Finanziario in materia di bancomat e carte di credito;
2. Cenni all’ambito di applicazione del d.lgs. n. 11/2010 sui servizi di pagamento;
3. Il blocco di bancomat e carte di credito;
4. La cattura della tessera a opera dello sportello automatico;
5. L’errata contabilizzazione di operazioni con bancomat e carte di credito;
6. La mancata erogazione di banconote (senza errata contabilizzazione);
7. Cenni sull’asserita smagnetizzazione di bancomat e carte di credito.
Testo del provvedimento
Si riproduce per gentile concessione dell’autore avvocato Valerio Sangiovanni, Rechtsanwalt e Dottore di ricerca in Diritto Commerciale e della casa editrice Utet Giuridica.
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Numero Protocolo Interno : 148/2012