In caso di azione tesa alla declaratoria di nullità delle clausole relative all’applicazione di interessi ultralegali, usurari e anatocistici, nonché di commissioni di massimo scoperto, il cliente attore ha l’onere di produrre in giudizio il contratto di conto corrente ed i relativi estratti conto.
L’omessa produzione del contratto comporta l’impossibilità di dimostrare le nullità delle clausole negoziali oggetto di censura.
Questi sono i principi espressi dal Tribunale di Avellino, Giudice Annachiara Di Paolo, con la sentenza n. 96 del 16.01.2019.
E’ accaduto che una società correntista ha convenuto in giudizio una banca, deducendo la nullità delle clausole contrattuali e la loro illegittima applicazione in tema di anatocismo ed usura, senza produrre il contratto di conto corrente e gli estratti conto, e senza dimostrare di essersi attivata preventivamente per il reperimento della detta documentazione.
La banca si è costituita contestando la domanda, deducendo l’infondatezza della pretesa.
Il Giudice ha rilevato che colui che propone l’azione di ripetizione ha l’onere di produrre il contratto e gli estratti conto nella loro interezza, ciò al fine di provare l’ammontare esatto delle somme oggetto della domanda di ripetizione.
Il Tribunale ha ricordato che costituisce principio generale quello per cui, in tema di prove, non può supplirsi all’onere di dimostrare i fatti costitutivi della domanda con la richiesta alla controparte di esibizione di documenti, in quanto il presupposto per l’emanazione di tale ordine è che la parte si trovi nell’impossibilità di produrre in giudizio i documenti necessari per la prova dei fatti posti a fondamento della pretesa azionata in giudizio.
Alla luce di ciò, il Tribunale ha disatteso l’ordine di esibizione e ha rigettato la domanda, con condanna al pagamento delle spese a carico dell’attore.
Per ulteriori approfondimenti si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
RIPETIZIONE INDEBITO: NO ALLE SCRITTURE DI RACCORDO
LA MANCATA PROVA DEL RAPPORTO COMPLETO COMPORTA L’IMPOSSIBILITÀ DI ACCERTARE L’EFFETTIVO SALDO
Sentenza | Tribunale di Trani, Giudice Luigi Mancini | 19.02.2019 | n.431
https://www.expartecreditoris.it/provvedimenti/ripetizione-indebito-no-alle-scritture-di-raccordo
RIPETIZIONE INDEBITO: ONERE DEL CORRENTISTA FORNIRE LA PROVA DI UNA VALIDA “CAUSA DEBENDI”
L’ALLEGAZIONE GENERICA FINIREBBE CON IL RENDERE L’AZIONE MERAMENTE ESPLORATIVA
Sentenza | Tribunale di Vicenza, Giudice Eloisa Pesenti | 20.12.2018 | n.74
https://www.expartecreditoris.it/provvedimenti/ripetizione-indebito-onere-del-correntista-fornire-la-prova-di-una-valida-causa-debendi
RIPETIZIONE INDEBITO: L’ATTORE HA L’ONERE DI ALLEGARE E PROVARE TUTTI I FATTI COSTITUTIVI DELL’AZIONE
È NECESSARIA LA PRODUZIONE DI TUTTI GLI ESTRATTI CONTO PER RICOSTRUIRE CORRETTAMENTE IL RAPPORTO CONTRATTUALE
Sentenza | Tribunale di Treviso, Giudice Francesca Vortali | 16.05.2018 | n.1012
https://www.expartecreditoris.it/provvedimenti/ripetizione-indebito-lattore-ha-lonere-di-allegare-e-provare-tutti-i-fatti-costitutivi-dellazione
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