Provvedimento segnalato dall’Avv. Francesco Balestrazzi del foro di Catania
Quando la domanda di ripetizione è proposta con riguardo ad un conto aperto, è indubbio che non v’è materia di ripetizione di indebito conseguente all’accertamento delle dedotte invalidità negoziali e all’accertamento del relativo saldo a rapporto definito giacché la mera annotazione in conto di una posta di interessi assunti illegittimamente addebitati non si risolve per ciò stesso in un pagamento, presupposto indispensabile per l’azione di ripetizione ex art. 2033 c.c..
Questo il principio espresso dal Tribunale di Catania, Giudice Mariano Sciacca, con la sentenza n . 548 del 07.02.2019.
Con atto di citazione, una società (ora in liquidazione) ha convenuto in giudizio una banca, chiedendo di dichiarare la nullità delle obbligazioni determinanti la corresponsione di interessi passivi nella misura ultralegale in riferimento al rapporto di conto corrente. Inoltre, la società ha chiesto anche di rideterminare il saldo effettivo dei rapporti bancari in oggetto al momento della data di citazione, e riliquidando gli stessi, per tutta la durata e sin dall’apertura con interessi passivi al tasso legale, senza alcuna capitalizzazione (trimestrale, semestrale ovvero annuale) di interessi passivi di commissioni di massimo scoperto e di spese, eliminando le somme addebitate a titolo di commissioni di massimo scoperto e di spese, applicando la valuta effettiva alla data di esecuzione dell’operazione quale data di decorrenza degli interessi sulle singole operazioni.
Fra le altre deduzioni, la società ha chiesto anche la declaratoria di nullità della commissione di massimo scoperto. Il Giudice, riprendendo una sentenza dello stesso Tribunale (n. 4507/2014), ha precisato che la c.m.s. non è solo la controprestazione per la messa in disponibilità di una data somma di denaro servendo a fronteggiare un “rischio di mancata restituzione che la banca si assume in proporzione all’ammontare dell’utilizzo dei fondi“. Da ciò ne consegue che “la c.m.s. presenta una funzione diversa rispetto agli interessi che remunerano il capitale concesso in fido (ed utilizzato) ed a questi ultimi non può essere equiparata. Esclusa la natura di interesse della c. m. s., per un verso rimane esclusa la possibilità di applicare l’art. 1283 cc il cui precetto di divieto (di anatocismo) è espressamente previsto per gli interessi, sotto altro profilo, il superamento del tasso medio della commissione di riferimento nel relativo trimestre aumentato della metà, non dà luogo ad usura”.
Per questo motivo, il Tribunale di Catania ha rigettato le domande attoree.
Per ulteriori approfondimenti si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
RIPETIZIONE INDEBITO: INAMMISSIBILE SE IL CONTO È APERTO AL MOMENTO DELLA PROPOSIZIONE DELLA DOMANDA
SOLO CON LA CHIUSURA DEL RAPPORTO È POSSIBILE DETERMINARE LA SUSSISTENZA DI PAGAMENTI IN THESI RIPETIBILI
Sentenza | Tribunale di Cosenza, Giudice Pasquale Maccarone | 19.03.2018 | n.626
http://www.expartecreditoris.it/provvedimenti/ripetizione-indebito-inammissibile-se-il-conto-e-aperto-al-momento-della-proposizione-della-domanda
RIPETIZIONE DI INDEBITO: SE IL CONTO È APERTO O VIENE CHIUSO IN CORSO DI CAUSA L’AZIONE È INAMMISSIBILE
INAMMISSIBILI ANCHE LE DOMANDE “PRESUPPOSTE” IN QUANTO L’INTERESSE AD ESSE SOTTESO NON PUÒ PRESCINDERE DALLA RICHIESTA RESTITUTORIA
Sentenza | Tribunale di Parma, Giudice Nicola Sinisi | 22.02.2018 | n.260
http://www.expartecreditoris.it/provvedimenti/ripetizione-di-indebito-se-il-conto-e-aperto-o-viene-chiuso-in-corso-di-causa-lazione-e-inammissibile
RIPETIZIONE INDEBITO: IN PENDENZA DI RAPPORTO L’AZIONE È IMPROPONIBILE
PARIMENTI INAMMISSIBILE LA RICHIESTA DI RIDETERMINAZIONE DEL SALDO IN QUANTO CONNESSA ALLA DOMANDA PRINCIPALE
Sentenza | Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Giudice Marco Pugliese | 20.02.2018 | n.682
http://www.expartecreditoris.it/provvedimenti/ripetizione-indebito-in-pendenza-di-rapporto-lazione-e-improponibile
RIPETIZIONE INDEBITO: INAMMISSIBILE OVE IL CONTO SIA ANCORA APERTO
NON SI CONFIGURA ALCUN PAGAMENTO IN COSTANZA DI RAPPORTO IN QUANTO NON È POSSIBILE DISTINGUERE LE RIMESSE SOLUTORIE
Sentenza | Corte di Appello di Potenza, Pres. Nesti – Rel Iodice | 10.03.2017 | n.130
http://www.expartecreditoris.it/provvedimenti/ripetizione-indebito-inammissibile-ove-il-conto-sia-ancora-aperto
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