ISSN 2385-1376
Non è omologabile il piano del consumatore, quando il debitore in un ristretto arco temporale di due anni abbia contratto sei finanziamenti di vari importi, senza offrire concrete indicazioni della destinazione delle somme ricevute.
In ordine al requisito della cd. “meritevolezza” richiesto dalla L. 3/2012 con riferimento al piano del consumatore, appare necessario il verificarsi di un evento non prevedibile che comporti o una riduzione della capacità reddituale del debitore o la necessità di affrontare spese straordinarie (di qualunque natura) che incidano sull’equilibrio economico del debitore o della sua famiglia.
Non ricorrono elementi di valutazione idonei ad escludere (con un adeguato grado di verosimiglianza) la colpevolezza della ricorrente nel determinare lo stato di sovraindebitamento, dovendosi escludere che le spese del normale sostentamento del nucleo familiare siano riconducibili al novero delle circostanze imprevedibili.
L’inadempienza dell’ex marito all’obbligo di versamento dell’assegno di mantenimento al mantenimento dei figli non è un elemento sul quale fondare la meritevolezza del piano del consumatore.
Questi sono i principi sanciti dal Tribunale di Catania, Presidente Roberto Cordio, con l’ordinanza del 10.06.2020.
Per ulteriori approfondimenti, si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO: NON SI PUÒ IMPORRE IL VERSAMENTO DI UN FONDO SPESE A PENA DI INAMMISSIBILITÀ
IL GIUDICE PUÒ SOLO DISPORRE ACCONTI SUL COMPENSO FINALE SPETTANTE ALL’ORGANISMO DI COMPOSIZIONE
Ordinanza | Corte di Cassazione, Sez. I civ., Pres. Didone – Rel.Vella | 19.12.2019 | n.34105
SOVRAINDEBITAMENTO: NON CENSURABILE IN CASSAZIONE IL DECRETO DI RIGETTO DEL RECLAMO PER INAMMISSIBILITÀ DEL PIANO
IL RIGETTO NON PRECLUDE AL DEBITORE DI RIPRESENTARE UNA DIVERSA ISTANZA DI “RISTRUTTURAZIONE”
Ordinanza | Corte di Cassazione, I sez. civ., Pres. Didone – Rel. Vella | 19.12.2019 | n.34104
CRISI DA SOVRAINDEBITAMENTO: INCOSTITUZIONALE LA NORMA CHE LIMITA LA FALCIDIABILITÀ DELL’IVA
ILLEGITTIMA LA DISCRASIA CON LA DISCIPLINA DEL CONCORDATO PREVENTIVO
Sentenza | Corte costituzionale, Pres. dott. Giorgio Lattanzi | 29.11.2019 | n.245
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