Segnalato dalla dott.ssa Silvana Mascellaro
Nel mutuo fondiario ipotecario va provato il superamento del limite di finanziabilità ex art. 38 Tub, periziando il valore dell’immobile al momento della stipula e non successivamente.
Carenza tanto più rilevante, e preclusiva di un apposito approfondimento peritale, ove si consideri: da un lato, la produzione da parte della Banca della perizia prodotta dalla stessa parte opponente, rivelativa di un valore ben superiore a quello finanziato; dall’altro, il fatto che la perizia svolta in fase esecutiva (il cui fascicolo telematico è visibile ex art 186 disp. Att. c.p.c.) rende conto del valore del bene (non al 2008 ma) al 2020, anno in cui il bene risulta descritto come non utilizzato e con vistosa presenza di infiltrazioni da omessa manutenzione.
Questa è una parte motivazionale della decisione del Tribunale di Trapani, espressa con la sentenza n. 256 del 14.03.2022.
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