L’onere probatorio nelle controversie sulla debenza e sulla misura degli interessi moratori, ai sensi dell’art. 2697 c.c., si atteggia nel senso che il debitore, il quale intenda provare l’entità usuraria degli stessi, ha l’onere di dedurre il tipo contrattuale, la clausola negoziale, il tasso moratorio in concreto applicato, l’eventuale qualità di consumatore, la misura del T.e.g.m. nel periodo considerato, con gli altri elementi contenuti nel decreto ministeriale di riferimento.
Questo è il principio espresso dalla Corte di Cassazione, Pres. Scarano – Gorgoni, con l’ordinanza n. 35012 del 14 dicembre 2023, con la quale è stato rigettato il ricorso presentato dalla società debitrice, non avendo quest’ultima dimostrato l’avvenuto superamento del tasso soglia, ai fini dell’usura originaria o di quella sopravvenuta, – limitandosi ad affermare che il tasso degli interessi moratori era pari al TEGM aumentato della metà maggiorato di 3,15 punti percentuali sull’importo dovuto per ogni giorno di ritardo.
Alla luce del principio di diritto già menzionato, pertanto, non potevano ritenersi soddisfatti gli oneri probatori gravanti sulla debitrice.
Il ricorso è stato rigettato e la ricorrente condannata alle spese di lite in favore della controricorrente.
Per ulteriori approfondimenti in materia si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
USURA: ONERE DELLA PARTE ATTRICE PROVARE L’APPLICAZIONE IN CONCRETO DI INTERESSI DI MORA OLTRE SOGLIA
IRRILEVANTE LA TESI DELLA POTENZIALITÀ CHE CONSENTIREBBE DI DOLERSI DELLA PATTUIZIONE DI INTERESSI MORATORI A PRESCINDERE DAL REALE INADEMPIMENTO
Sentenza | Tribunale di Paola, Giudice Luigi Varrecchione | 20.04.2021 | n.299
USURA: PER LA DETERMINAZIONE DEL TEGM È NECESSARIA LA PRODUZIONE IN GIUDIZIO DEI DECRETI MINISTERIALI
TALE ONERE NON PUÒ ESSERE SUPERATO CON LA PRODUZIONE DI DOCUMENTI EQUIPOLLENTI, COME I COMUNICATI STAMPA BANCA D’ITALIA
Sentenza | Tribunale di Castrovillari, Giudice Matteo Prato | 11.09.2019 | n.651
USURA: È ONERE DELLA PARTE CHE INTENDE VALERSENE ALLEGARE ED INDICARE I MODI, I TEMPI E LA MISURA DEL SUPERAMENTO DEL TASSO “SOGLIA”
CIÒ AL FINE DI VALUTARE L’INTERESSE CONCRETO E ATTUALE AD OTTENERE UN ACCERTAMENTO GIUDIZIALE EX ART. 100 CPC
Sentenza | Tribunale di Napoli, Giudice Paolo Andrea Vassallo | 11.01.2023 | n.296
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