Quando non emerga la prova del collegamento fra l’intermediario finanziario e la banca, quest’ultima non può essere tenuta alla restituzione al cliente delle provvigioni incassate direttamente dall’intermediario finanziario.
Soltanto, infatti, la circostanza che in taluni casi sia apprezzabile un collegamento negoziale fra il contratto di intermediazione e quello di finanziamento giustifica il fatto che il cliente non riesca a percepire la terzietà del mediatore rispetto alla banca si da imporre a quest’ultima la restituzione anche di quanto versato all’intermediatore stesso.
Questo il principio espresso dal Tribunale di Vallo della Lucania, Giudice Elvira Bellantoni, con la sentenza n. 132 del 15 febbraio 2023.
Una banca proponeva appello avverso la sentenza del Giudice di Pace con la quale in accoglimento della domanda proposta dalla mutuataria, era stata condannata alla restituzione in favore dell’attrice della somma di € 923,76, oltre interessi legali dalla data della domanda, al pagamento delle spese di CTU e al pagamento delle spese processuali. Chiedeva, pertanto, di condannare la convenuta all’integrale restituzione di tutto quanto percepito in esecuzione della sentenza impugnata oltre interessi e rivalutazione monetaria; – in subordine comunque riconoscere il proprio difetto di legittimazione passiva per il costo di intermediazione.
Nel caso in esame, dagli atti processuali non era emerso alcun collegamento fra l’intermediario finanziario e la banca, il conferimento di incarico all’intermediario prevedeva espressamente che la provvigione dovesse essere corrisposta direttamente a quest’ultimo per il servizio prestato nell’interesse del cedente e il contratto di mutuo prevedeva il diretto versamento della provvigione del credito, cui il cedente si era “liberamente e discrezionalmente rivolto per ottenere il prestito e con cui ha pattuito il relativo compenso”.
Tale disposizione convenzionale appariva oltretutto conforme al disposto dell’art. 125 novies t.u.b. secondo cui “Il consumatore è informato dell’eventuale compenso da versare all’intermediario del credito per i suoi servizi. Il compenso è oggetto di accordo tra il consumatore e l’intermediario del credito su supporto cartaceo o altro supporto durevole prima della conclusione del contratto di credito”.
Per questi motivi, la Corte accoglieva parzialmente l’appello, con condanna della mutuataria alla restituzione dei costi di commissione di intermediazione a favore della banca.
Per ulteriori approfondimenti in materia si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
ESTINZIONE ANTICIPATA FINANZIAMENTO: VANNO RIMBORSATI AL CONSUMATORE TUTTI I COSTI IN CASO DI ESTINZIONE ANTICIPATA
AD ECCEZIONE DELLE SOLE SPESE DEL NOTAIO
Sentenza | Ufficio del Giudice di Pace di Altamura, Giudice Raffaele Minoia | 26.09.2023 | n.201
COSTI FINANZIAMENTO: IN CASO DI ESTINZIONE ANTICIPATA SONO RIMBORSABILI SOLO I COSTI RECURRING
QUELLI UP FRONTE NON SONO RIPETIBILI PERCHÉ ESAURISCONO LA LORO FUNZIONE CON LA STIPULA DEL CONTRATTO
Sentenza | Giudice di Pace di Agrigento, dott. Josefina Maria Borgia | 29.06.2023 | n.755
ESTINZIONE ANTICIPATA FINANZIAMENTO: RIMBORSABILI I SOLI COSTI C.D. RECURRING
LA SENTENZA LEXITOR NON PREVALE SUL DIRITTO INTERNO
Sentenza | Giudice di Pace di Dolo, Giudice Maria Ignazia Masala | 06.04.2022 | n.33
CASO LEXITOR – DECRETO SOSTEGNI BIS: RIMBORSO “ALL INCLUSIVE” SOLO PER I CONTRATTI CONCLUSI DOPO IL 25 LUGLIO 2021
LA SCELTA DEL LEGISLATORE DI LASCIARE IN PIEDI LA DISTINZIONE TRA COSTI “UP-FRONT” E “RECURRING” NON AMMETTE DIVERSE INTERPRETAZIONI “ADEGUATRICI”
Sentenza | Tribunale di Cremona, Giudice Luigi Enrico Calabrò | 28.04.2022 | n.228
SEGNALA UN PROVVEDIMENTO
COME TRASMETTERE UN PROVVEDIMENTONEWSLETTER - ISCRIZIONE GRATUITA ALLA MAILING LIST
ISCRIVITI ALLA MAILING LIST© Riproduzione riservata
NOTE OBBLIGATORIE per la citazione o riproduzione degli articoli e dei documenti pubblicati in Ex Parte Creditoris.
È consentito il solo link dal proprio sito alla pagina della rivista che contiene l'articolo di interesse.
È vietato che l'intero articolo, se non in sua parte (non superiore al decimo), sia copiato in altro sito; anche in caso di pubblicazione di un estratto parziale è sempre obbligatoria l'indicazione della fonte e l'inserimento di un link diretto alla pagina della rivista che contiene l'articolo.
Per la citazione in Libri, Riviste, Tesi di laurea, e ogni diversa pubblicazione, online o cartacea, di articoli (o estratti di articoli) pubblicati in questa rivista è obbligatoria l'indicazione della fonte, nel modo che segue:
Autore, Titolo, in Ex Parte Creditoris - www.expartecreditoris.it - ISSN: 2385-1376, anno