Avv. Francesco Caia, Autore a Ex Parte Creditoris

Avv. Francesco Caia

Avvocato del Foro di Napoli dal 1990. 1985 Laurea in giurisprudenza presso l'Università "Federico Il" di Napoli; 1990-1991 perfezionato in "amministrazione e finanza degli enti locali" presso l'Università "Federico II" di Napoli; 1990-1991 specializzato in Diritto Commerciale presso l'Università "Federico II" di Napoli; 1990 iscrizione all'Albo degli Avvocati di Napoli. Ha svolto una proficua attività istituzionale come: 1992-1993 Segretario dell'Associazione Italiana Giovani Avvocati di Napoli; 1994-1996 Tesoriere e componente del Direttiva dell'Associazione Italiana Giovani Avvocati di Napoli; 1996-1998 Consigliere Nazionale dell'Associazione Italiana Giovani Avvocati; 1998-2000 componente Giunta Nazionale dell'Associazione Italiana Giovani Avvocati; 2000-2001 Presidente dell'Associazione Italiana Giovani Avvocati di Napoli; 2002-2005 Consigliere dell'Ordine degli Avvocati di Napoli; 2006-2007 Consigliere Segretario dell'Ordine degli Avvocati di Napoli; 2007-2013 Presidente del Consiglio dell'Ordine degli Avvocati di Napoli; 2014 Componente del Consiglio Nazionale Forense; 1992-2010 Giudice presso la Commissione Tributaria Provinciale di Napoli; Avvocato presso il Tribunale Ecclesiastico Regionale campano; 2003 conseguimento del patrocinio dinanzi le giurisdizioni superiori; 2014 professore a contratto presso l'Università "Parthenope" di Napoli in "Etica e disciplina professionale" e Coautore del "Codice commentato della deontologia forense", Utet, 2011; Collaborazione con l'Istituto di Studi Politici "S. Pio Ir nell'ambito del progetto di ricerca: la tutela della famiglia multietnica nel contesto euro-mediterraneo"

MEDIAZIONE OBBLIGATORIA: inammissibile la descrizione dell’oggetto con dicitura “vedi allegato” senza ulteriori precisazioni

In tal caso non è possibile stabilire l’attinenza alla materia del contendere
Ordinanza | Tribunale di Verona, dott. Massimo Vaccari | 23.06.2016 |

Nell’ambito dei procedimenti aventi ad oggetto contratti bancari, che richiedono il preventivo esperimento del procedimento di mediazione ex art. 5, D. Lgs. n. 28 del 2010, l’istanza che non... Leggi tutto...

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MANIPOLAZIONE EURIBOR: QUALI CONSEGUENZE?

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ESECUZIONE FORZATA: il mutuo ipotecario con deposito cauzionale non è titolo esecutivo

PIGNORAMENTO PRESSO TERZI: la dichiarazione negativa del terzo non fa venire meno gli obblighi ex art. 546 cpc

APPELLO: con l’estrazione di copia autentica della sentenza di primo grado decorre il termine breve ex art. 325 cpc

PIGNORAMENTO PRESSO TERZI: l’opposizione, ex art 72 bis dpr 602/73, rientra nella competenza per materia del Giudice dell’Esecuzione

CESSIONE IN BLOCCO EX ART. 58 TUB: in caso di contestazione della legittimazione occorre fornire la prova del proprio assunto

FIDEIUSSIONE ABI: la clausola “a prima richiesta” è una legittima deroga parziale all’art. 1957 cc

MUTUO CON DEPOSITO CAUZIONALE: vale come titolo esecutivo, essendovi la traditio delle somme erogate

FIDEIUSSIONI: l’art. 1957 cc non opera in caso di garanzia correlata all’integrale soddisfacimento dell’obbligazione principale

FIDEIUSSIONI-ABI: non sfuggono all’accertamento di anticoncorrenzialità i contratti conclusi ante provvedimento Bankit 55/2005

CESSIONE EX ART. 58 TUB: ai fini della prova della titolarità del credito è sufficiente la produzione dell’avviso in G.U. con l'indicazione per categorie dei rapporti ceduti

LEASING IMMOBILIARE: la richiesta di pagamento dei canoni insoluti rappresenta l’implicita volontà di risolvere il rapporto

APPELLO: la riproposizione di un’eccezione di merito respinta in primo grado va fatta dalla parte vittoriosa in sede di gravame incidentale

IMPUGNAZIONI: l’eccezione di merito rigettata in primo grado può essere riproposta dal convenuto vittorioso solo in sede di gravame incidentale

CESSIONE EX ART 58 TUB: a dimostrazione della titolarità del credito è sufficiente la produzione dell’avviso di pubblicazione sulla G. U.

SOVRAINDEBITAMENTO: Ritorno alla “meritevolezza” (mai) perduta

MARCHIO FORTE: illegittime tutte le modificazioni, pur rilevanti ed originali, che ne lascino comunque sussistere l’identità sostanziale

ISC/TAEG: è solo un indicatore sintetico del costo complessivo dell’operazione di finanziamento

ISC/TAEG: la sua inesatta indicazione non comporta, di per sé, una maggiore onerosità del finanziamento

LIQUIDAZIONE CONTROLLATA: non è necessaria l’attività riservata all’OCC in caso di apertura su istanza del creditore

MEDIAZIONE: nel giudizio di opposizione a D.I., è inammissibile l’istanza presentata presso l’ organismo territorialmente incompetente

CONSEGNA DOCUMENTAZIONE BANCARIA EX ART. 119 TUB: non c’è dubbio che il limite della decennalità si applichi agli estratti conto

OPPOSIZIONE A D.I.: requisiti per istanza ex art.649 c.p.c. per sospensione provvisoria esecuzione

FIDEIUSSIONI ABI: l’eventuale nullità per violazione Legge Anti-Trust va verificata in concreto

MEDIAZIONE DELEGATA: il termine di 15 giorni non è perentorio

DECRETO INGIUNTIVO: ammissibile il procedimento di correzione per errore materiale

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