La domanda di accertamento negativo del credito sia autonomamente esperibile, rispetto alla domanda di ripetizione ex art. 2033 c.c., anche se il rapporto di conto corrente è ancora in corso, poiché il correntista ha un interesse a far valere la nullità delle clausole nulle e conseguentemente accertare l’entità del saldo parziale depurato delle appostazioni che asserisce illegittime, “atteso che tale interesse mira al conseguimento di un risultato utile, giuridicamente apprezzabile e non attingibile senza la pronuncia del giudice, consistente nell’esclusione, per il futuro, di annotazioni illegittime, nel ripristino di una maggiore estensione dell’affidamento concessogli e nella riduzione dell’importo che la banca, una volta rielaborato il saldo, potrà pretendere alla cessazione del rapporto” (cfr. Cass., ord. n. 21646 del 5.09.2018), non essendo a priori necessariamente da escludersi una chiusura del rapporto in pendenza o all’esito del contenzioso con la banca.
Questo è il principio espresso dalla Corte di Appello di Ancona, Pres. Gianfelice – Rel. Damiani, con la sentenza n. 1566 del 30 ottobre 2023, con la quale è stato rigettato l’appello proposto avverso il provvedimento del giudice di prime cure che aveva dichiarato l’inammissibilità della domanda di ripetizione, valorizzando la circostanza che tutti i rapporti contestati risultassero ancora aperti al momento della proposizione della stessa.
La Corte di Appello, chiamata a pronunciarsi sulla vicenda in commento, ha posto in rilievo la giurisprudenza di legittimità in materia evidenziando che, quando il rapporto di conto corrente è ancora in corso, può essere esperita soltanto la domanda di accertamento negativo del credito e non anche la domanda di ripetizione ex art. 2033 c.c., confermando in tal modo la sentenza di primo grado.
Rigettato l’appello, le spese sono state compensate.
Per ulteriori approfondimenti si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
RIPETIZIONE INDEBITO: INAMMISSIBILE COL RAPPORTO DI CONTO CORRENTE ANCORA APERTO
NON È TECNICAMENTE CONFIGURABILE ALCUN PAGAMENTO RIPETIBILE NEL CASO IN CUI SIA ANCORA IN ESSERE
Sentenza | Tribunale di Modena, Giudice Roberto Masoni | 08.10.2020 | n.1162
RIPETIZIONE INDEBITO: INAMMISSIBILE SE IL CONTO RISULTA APERTO AL MOMENTO DELLA PROPOSIZIONE DELLA DOMANDA
GRAVA SULL’ATTORE L’ONERE DI PROVARE LA NULLITÀ DELLE CLAUSOLE CONTRATTUALI O L’ILLEGITTIMITÀ DEGLI ADDEBITI
Sentenza | Tribunale di Chieti – Sez. distaccata di Ortona, Giudice Diana Genovese | 14.05.2020 | n.56
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