L’attuale emergenza epidemiologica reca con sé il rischio che il dilatarsi oltremisura dello stallo delle attività giudiziali impatti più che proporzionalmente sulla filiera degli “N.P.L.”, sicché dal mondo degli operatori del mercato credito è forte l’appello a spostare l’attenzione sul tema degli “incassi”.
Una risposta “concreta” può provenire dall’accelerazione delle procedure di distribuzione degli attivi già realizzati e, di fatto, “dormienti” sui libretti delle procedure esecutive individuali e concorsuali.
Una prima reazione del Sistema Giustizia proviene dal Tribunale di Napoli che, in persona del Presidente della Sezione Fallimentare, dr. Gian Piero Scoppa ha stilato un “Protocollo d’intesa” con l’istituto bancario che – all’interno del Palazzo di Giustizia – gestisce un significativo numero di rapporti relativi ai conti delle procedure fallimentari.
Il protocollo è finalizzato:
- da un lato, a consentire il sollecito smaltimento delle operazioni di esecuzione dei mandati già sottoscritti dai giudici delegati, mediante l’adozione di apposite procedure telematiche di trasmissione (coinvolgenti in un rapporto “trilaterale” il Curatore, la Cancelleria e la Banca) degli stessi per dar corso ai pagamenti in favore dei creditori assegnatari;
- dall’altro, nel rispetto delle avvertite esigenze di sicurezza informatica, a consentire alle curatele fallimentari il pieno accesso “remoto” ai dati bancari dei libretti delle procedure e l’effettuazione – sempre con modalità telematica – dei versamenti degli attivi eventualmente realizzati nelle more.
Il protocollo fa seguito al provvedimento del 26 marzo 2020 volto a disciplinare, nel periodo emergenziale, le modalità operative dei riparti parziali e degli acconti ai professionisti ed è stato, a sua volta, trasfuso in una disposizione presidenziale rivolta agli uffici di Cancelleria ed ai curatori fallimentari per uniformare le procedure di esecuzione dei mandati avvalendosi unicamente degli strumenti telematici atti a garantire il “distanziamento sociale”.
La disposizione presidenziale del 31 marzo 2020 è disponibile per la consultazione in allegato al presente articolo.
Per ulteriori approfondimenti è possibile consultare il seguente contributo pubblicato in Rivista:
COVID-19 ED NPL: Ripartire (le somme) per “ripartire”
Esecuzioni individuali e concorsuali tra “stallo” del sistema giustizia e crisi di liquidità. “Best practices”
Articolo Giuridico | Ex Parte Creditoris | 07.04.2020 |
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