ISSN 2385-1376
Testo massima
Una riflessione sulla rilevanza degli interessi moratori ai fini della normativa antiusura, alla luce della recente riforma dell’art.1284, comma 4, cc.
Può il legislatore vietare alle parti di pattuire tassi moratori “usurari” e prevedere tassi legali di mora superiori alle soglie di usura?
La risposta a tale apparente paradosso è forse da individuarsi nel tentativo di superare i recenti orientamenti di legittimità e chiarire che gli interessi moratori (legali o convenzionali che siano) non sono soggetti ai meccanismi di verifica dell’usurarietà oggettiva.
Il mutuatario non resterà sfornito di tutela, attesa la possibilità di ottenere la riduzione equitativa della mora, ai sensi dell’art.1384 cc .
In allegato l’articolo realizzato dagli Avv.ti Antonio De Simone e Maria Luigia Ienco, con la collaborazione del Centro Studi “Ex Parte Creditoris”.
Testo del provvedimento
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