I contratti di fideiussione a valle di intese dichiarate parzialmente nulle dall’Autorità Garante, in relazione alle sole clausole contrastanti con gli artt. 2, comma 2, lett. a) della legge n. 287 del 1990 e 101 del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea, sono parzialmente nulli, ai sensi degli artt. 2, comma 3 della legge succitata e dell’art. 1419 cod. civ., in relazione alle sole clausole che riproducano quelle dello schema unilaterale costituente l’intesa vietata, salvo che sia desumibile dal contratto, o sia altrimenti comprovata, una diversa volontà delle parti.
Questo il principio espresso dal Tribunale di Roma, Sezione specializzata in materia di impresa, Pres. Pedrelli – Rel. Martucci, con la sentenza n. 10581 del 4 luglio 2023.
Nella specie, la fideiussione omnibus prestata ricalcava quella dello schema sottoposto al vaglio della Banca d’Italia e dichiarato parzialmente invalido per violazione dell’art. 2 L. n. 287/1990 in caso di sua applicazione uniforme con il provvedimento della Banca d’Italia n 55/2005, con particolare riferimento alle clausole numero 2, 6 e 8 del contratto, sicché doveva dichiararsi la nullità parziale della fideiussione escussa dall’ingiungente.
Il Tribunale ha ritenuto di dover accogliere l’eccezione di decadenza della banca dalla garanzia, sollevata dall’opponente ex art. 1957 c.c., per assenza di prova che la Banca o la sua avente causa avesse agito in giudizio per far valere le proprie ragioni nei successivi sei mesi, avendo proposto il ricorso monitorio nel 2019, oltre il termine di cui al citato art. 1957 c.c..
Pertanto, in accoglimento dell’opposizione, vi è stata la revoca del decreto ingiuntivo, con conseguente assorbimento delle altre questioni sollevate dall’opponente.
Le spese di lite, liquidate come in dispositivo, hanno seguito la soccombenza e sono state distratte in favore del procuratore antistatario della parte opponente.
Per ulteriori approfondimenti in materia si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
OCCORRE LA PROVA DELLA PERSISTENZA DELL’INTESA VIETATA AL MOMENTO DELLA CONCESSIONE DELLA GARANZIA
Sentenza | Corte di Appello di Ancona, Pres. Rel. Giudice Annalisa Gianfelice | 27.06.2023 | n.1012
CLAUSOLE ABUSIVE (CASS 9479/2023): I PRINCIPI ESPRESSI DALLA SUPREMA CORTE NON DEROGANO ALLA REGOLA CHE VIETA NUOVE ALLEGAZIONI, DOMANDE ED ECCEZIONI CON LE MEMORIE EX ART. 190 C.P.C.
LA PRONUNCIA RIGUARDA L’IPOTESI DEI LIMITI DEL GIUDICATO DEL DECRETO INGIUNTIVO NON OPPOSTO NEI CONFRONTI DEL CONSUMATORE
Sentenza | Tribunale di Piacenza, Giudice Evelina Iaquinti | 19.07.2023 | n.443
TANTO AL FINE DI CONSENTIRE AL GIUDICE DEL MONITORIO DI VALUTARE D’UFFICIO LA RICORRENZA DI POTENZIALI CLAUSOLE ABUSIVE NEL CONTRATTO
Decreto | Tribunale di Varese, Giudice Marta Maria Recalcati | 27.06.2023
OCCORRE CHE IL DEBITORE SI SIA QUALIFICATO COME CONSUMATORE, INDICANDO LE CLAUSOLE DEL CONTRATTO DI CUI INTENDE FAR ACCERTARE L’ABUSIVITÀ
Sentenza | Corte di Appello di Milano, Pres. Rel. Massimo Meroni | 18.07.2023 | n.2343
LA TUTELA CONSUMERISTICA NON HA EFFICACIA RETROATTIVA RISPETTO ALLA LEGGE N. 52/1996
Sentenza | Tribunale di Roma, Pres. Basile- Rel Martucci | 18.07.2023 | n.11444
CIÒ VALE ANCHE IN CASO DI MANCATA INDICAZIONE DELLA QUALITÀ DI CONSUMATORE NEL CONTRATTO
Sentenza | Tribunale di Roma, Pres. Basile- Rel Martucci | 18.07.2023 | n.11444
IL SINDACATO SULLA LEGITTIMITÀ E SULL’EFFICACIA DEL CONTRATTO NON È AMMISSIBILE IN CASO DI EMISSIONE DELLA SENTENZA DEL GIUDIZIO DI OPPOSIZIONE
Sentenza | Tribunale di Roma, Pres. Pedrelli – Rel. Martucci | 27.06.2023 | n.10146
SEGNALA UN PROVVEDIMENTO
COME TRASMETTERE UN PROVVEDIMENTONEWSLETTER - ISCRIZIONE GRATUITA ALLA MAILING LIST
ISCRIVITI ALLA MAILING LIST© Riproduzione riservata
NOTE OBBLIGATORIE per la citazione o riproduzione degli articoli e dei documenti pubblicati in Ex Parte Creditoris.
È consentito il solo link dal proprio sito alla pagina della rivista che contiene l'articolo di interesse.
È vietato che l'intero articolo, se non in sua parte (non superiore al decimo), sia copiato in altro sito; anche in caso di pubblicazione di un estratto parziale è sempre obbligatoria l'indicazione della fonte e l'inserimento di un link diretto alla pagina della rivista che contiene l'articolo.
Per la citazione in Libri, Riviste, Tesi di laurea, e ogni diversa pubblicazione, online o cartacea, di articoli (o estratti di articoli) pubblicati in questa rivista è obbligatoria l'indicazione della fonte, nel modo che segue:
Autore, Titolo, in Ex Parte Creditoris - www.expartecreditoris.it - ISSN: 2385-1376, anno