ISSN 2385-1376
Il tasso soglia usura ministeriale è parametro del giudizio di usurarietà oggettiva dei costi del credito e non delle sanzioni per inadempimento, quali gli interessi di mora; ove questi risultassero usurari, sarebbero comunque dovuti sia gli interessi corrispettivi, ove non siano a loro volta oltre soglia, sia gli interessi di mora al tasso degli interessi corrispettivi o, eventualmente, al tasso legale.
È poi appena il caso di aggiungere che oggetto del giudizio di usurarietà oggettiva non è il TAEG, ma il TEG, che dal primo differisce per funzione, per composizione della base di calcolo (solo nella base di calcolo del TAEG sono incluse anche le imposte: Istruzioni della Banca d’Italia in materia di trasparenza del giugno 2009, Sez. VII, par. 4.2.4) e per la formula di calcolo.
Questi sono i principi espressi dal Tribunale di Lanciano, Giudice Giovanni Nappi con la sentenza n. 214 del 6 luglio 2021
Per ulteriori approfondimenti si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
IL TASSO PREVISTO PER IL CASO DI MORA È AUTONOMO DA QUELLO CORRISPETTIVO
Sentenza | Tribunale di Bergamo, Giudice Laura Giraldi | 15.04.2021 | n.654
USURA: NON È POSSIBILE CUMULARE INTERESSI CORRISPETTIVI E MORATORI NEPPURE IN CASO DI INADEMPIMENTO
I DUE INTERESSI NON COESISTONO NELL’ATTUAZIONE DEL RAPPORTO, MA SI SUCCEDONO SOSTITUENDOSI GLI UNI AGLI ALTRI
Sentenza | Tribunale di Trapani, Giudice Arianna Lo Vasco | 26.04.2021 | n.373
IL MUTUATARIO DEVE COMUNQUE VERSARE GLI INTERESSI LECITAMENTE CONVENUTI
Sentenza | Corte d’Appello di Lecce – Sez. dist. Taranto, Pres. Rel. Genoviva | 18.12.2020 | n.458
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