Ai fini della valutazione dell’usura, l’erronea indicazione dell’ISC non comporta applicazione della disciplina ex art. 125 bis, commi VI e VII, TUB.
Questo il principio espressi dal Tribunale di Trapani, giudice Monica Stocco, nella sentenza n. 504 del 09.06.2021.
Il caso di specie aveva ad oggetto un giudizio di cognizione ordinaria di restituzione degli indebiti bancari relativamente a un contratto di mutuo stipulato nel 2009: veniva eccepita la usurarietà degli interessi corrispettivi e di mora assumendo la loro cumulabilità ex art. 644 c.p.
Orbene, in relazione alla contestata erronea indicazione dell’ISC, non trova applicazione nel caso di specie la disciplina ex art. 125 bis, commi VI e VII, TUB, attesa l’applicabilità di tale norma ai soli contratti di credito stipulati col “consumatore” in data successiva al 19.9.10 (data di entrata in vigore del D.Lgs. n. 141 del 2010).
Nel caso specifico, il mutuo contestato era stato sottoscritto in data 11.6. 2009, dunque in epoca antecedente il D.Lgs 141/2010; non è un contratto in cui il mutuatario sia un “consumatore”; l’art. 122, co.1, lett f non consente che il capo II del Titolo VI TUB si applichi “ai finanziamenti garantiti da ipoteca su beni immobili”, come quello oggetto di contestazione; infine, l’ISC è uno strumento informativo dell’effettivo costo del finanziamento richiesto, ergo non può definirsi né un tasso di interesse, né una condizione economica del contratto di mutuo e quindi, non rientrando tra le condizioni contrattuali la cui assenza è sanzionata ai sensi dell’art. 117 T.U.B., non comporta l’invalidità del contratto.
E’ per tali ragioni che il Tribunale rigettava la domanda attorea con condanna alle spese.
Per ulteriori approfondimenti in materia, si rinvia ai seguenti contributi pubblicati in Rivista:
MUTUO: la mancata o inesatta indicazione dell’ISC non è causa di invalidità
Non è un requisito essenziale del regolamento negoziale
Sentenza | Tribunale di L’Aquila, Giudice Emanuele Petronio | 23.04.2021 | n.334
NON INCIDE SUL CONTENUTO DELLA PRESTAZIONE A CARICO DEL CLIENTE
Sentenza | Tribunale di Modena, Giudice Luca Primiceri | 06.05.2019
USURA: la “penale di estinzione anticipata” non può essere compresa tra gli oneri rilevanti ai fini del calcolo del TEG
Il superamento del tasso soglia va verificato anche con riguardo al tasso d’interesse moratorio
Sentenza | Tribunale di Rieti, Giudice Gianluca Morabito | 29.07.2020 | n.355
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