Il principio di non contestazione, ex art. 115 c.p.c. così come modificato dalla Legge n.69 del 2009, risulta applicabile ai soli giudizi instaurati in primo grado successivamente al 04.07.2... Leggi tutto...
Rivista giuridica online ExParteCreditoris.it: provvedimenti e sentenze segnalate da Giudici, Avvocati e Banche. Periodico d'informazione giuridica per studi legali Direttore responsabile Avv. Antonio De Simone - ISSN 2385-1376
Ultimo Aggiornamento : 29 Gen 2025, 12:13:18
BREAKING NEWS
- ISC/TAEG: l’erronea o omessa indicazione dell’ISC non può determinare la nullità totale o parziale del mutuo ipotecario
- RESPONSABILITÀ NOTAIO: l’attività svolta tendenzialmente o sistematicamente al di fuori dalla sede istituzionale configura violazione dei principi di deontologia
- INDETERMINATEZZA TASSI: valida la pattuizione ancorata all’EURIBOR
- CESSIONE DEL CREDITO: è inesistente o nulla se compiuta da società precedentemente cancellata dal Registro delle Imprese
- ASSEGNO DI TRAENZA: non è responsabile la banca che lo abbia pagato a persona diversa dal legittimo beneficiario
- MUTUO FONDIARIO: il limite di finanziabilità è un elemento meramente specificativo o integrativo del contratto, fissato dall’Autorità di vigilanza
- INGIUNZIONE CONSEGNA EX ART. 119 TUB: la produzione dei documenti da parte della banca comporta la cessazione della materia del contendere
- FIDEIUSSIONI – ABI: la disciplina antitrust non si applica alle fideiussioni specifiche
- OPPOSIZIONE A D.I.: spetta al creditore opposto la prova della sussistenza di una valida fonte della propria pretesa
- IPOTECA GIUDIZIALE: la revoca per falsità della sottoscrizione di una sola delle fideiussioni in sede di opposizione al decreto ingiuntivo non ne comporta la cancellazione
- INDEBITO BANCARIO: la prova dei pagamenti e della mancanza di una valida causa debendi non può avvenire con la mera produzione degli estratti scalari
- MUTUO FONDIARIO: il limite di finanziabilità di cui all’art. 38 TUB, comma 2, non è elemento essenziale del contenuto del contratto
- ASSEGNO DI TRAENZA: la banca è tenuta al controllo della coincidenza fra l’apparente portatore ed il prenditore effettivo
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