La rinuncia all'insinuazione al passivo del credito già ammesso è riproponibile dal cessionario del credito alla stregua dell'art. 310 c.p.c., avendo essa natura procedimentale, inidonea ad... Leggi tutto...
Rivista giuridica online ExParteCreditoris.it: provvedimenti e sentenze segnalate da Giudici, Avvocati e Banche. Periodico d'informazione giuridica per studi legali Direttore responsabile Avv. Antonio De Simone - ISSN 2385-1376
Ultimo Aggiornamento : 21 Feb 2025, 18:00:13
BREAKING NEWS
- AMMISSIONE AL PASSIVO: lo studio associato può invocare il privilegio ex art. 2751-bis n. 2 c.c. solo per i crediti vantati in via esclusiva o prevalente da uno degli associati
- CTU: non può essere utilizzata per coprire la carenza delle allegazioni di parte o per compiere indagini esplorative su fatti non provati
- USURA BANCARIA: la mancanza dei decreti ministeriali impedisce la verifica dell’ammontare del tasso soglia
- NOTIFICA EX ART. 140 CPC: per il destinatario si perfeziona con il ricevimento della raccomandata informativa se anteriore al maturarsi della compiuta giacenza
- ORDINANZA ISTRUTTORIA EMESSA FUORI UDIENZA EX ART.176 c. 2 cpc: la mancata comunicazione del deposito al difensore della parte costituita ne determina la nullità
- PEC: l’indirizzo INI-PEC attivato dal destinatario per l’attività professionale svolta può essere usato per qualsiasi tipo di notificazione
- FALLIMENTO: il deposito della domanda di ammissione al passivo interrompe la prescrizione del credito azionato
- AVVOCATO: la richiesta di compensi non dovuti o sproporzionati configura un illecito istantaneo
- CONTO CORRENTE: ammissibile la domanda riconvenzionale di ambo le parti per un rapporto chiuso con richiesta di rientro
- ANATOCISMO POST 2013: non vige un divieto assoluto
- FIDEIUSSIONI – ABI: i contratti riproducenti lo schema vietato dalla Banca d’Italia sono parzialmente nulli
- PROVA DOCUMENTALE: l’annotazione della fattura nelle scritture contabili della debitrice può costituire prova dell’esistenza del credito
- ANATOCISMO: la formulazione dell’art. 120 c. 2 TUB introdotta con la l. 147/2013 è immediatamente operativa dal 1 gennaio 2014
- MEDIAZIONE OBBLIGATORIA IN CORSO DI CAUSA: la condizione di procedibilità è soddisfatta ove la procedura sia esperita utilmente entro l’udienza di rinvio
- MUTUO – USURA: il tasso soglia deve essere raffrontato con il TEG e non con il TAEG
- RESPONSABILITÀ AVVOCATO: il giudizio di negligenza deve essere condotto tenendo conto delle circostanze esistenti al momento dell’azione o dell’omissione
- ISC/TAEG: l’erronea o omessa indicazione dell’ISC non può determinare la nullità totale o parziale del mutuo ipotecario
- RESPONSABILITÀ NOTAIO: l’attività svolta tendenzialmente o sistematicamente al di fuori dalla sede istituzionale configura violazione dei principi di deontologia
- INDETERMINATEZZA TASSI: valida la pattuizione ancorata all’EURIBOR
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