PROCEDURA CIVILE: ove contestuale deposito ricorso per ingiunzione e notifica atto di accertamento credito, si applica criterio prevenzione
Sentenza | tribunale di Mantova, Dott. Mauro Pietro Bernardi | 25.05.2017 |
Se nella stessa data sono avvenuti sia il deposito del ricorso per ingiunzione da parte della società opposta, che la notifica da parte della società opponente dell’atto di citazione con cui la stessa ha chiesto una pronuncia di accertamento negativo... Leggi tutto...
LEASING: ampliamento immobile non consente a utilizzatore pretese su addizioni comportanti maggior valore del bene
Sentenza | Tribunale di Macerata, Dott. Corrado Ascoli | 25.05.2017 | n.540
Procedimento patrocinato dallo Studio Legale Filesi LA MASSIMA L’ampliamento di superficie di un immobile in costruendo oggetto di locazione finanziaria, da parte dell’utilizzatore, non consente a quest’ultimo in difetto del preventivo consenso scrit... Leggi tutto...
ESECUZIONE FORZATA – DISTRIBUZIONE SOMMA RICAVATA: il creditore deve depositare il titolo esecutivo nel termine fissato dal GE
Sentenza | Cassazione civile, sez. terza, Pres. Vivaldi – Rel. Tatangelo | 25.05.2017 | n.13163
Nel termine eventualmente fissato dal giudice dell’esecuzione per la produzione dei titoli posti a base dell’intervento (se titolato), devono essere prodotti gli originali degli stessi e dunque, trattandosi di titoli giudiziali, va deposi... Leggi tutto...
APERTURA DI CREDITO – RECESSO AD NUTUM: legittimo se sussistono segnali di deterioramento del merito creditizio.
Sentenza | Tribunale di Benevento, Dott. Gerardo Giuliano | 25.05.2017 | n.997
Procedimento patrocinato da De Simone Law Firm È legittima la clausola con la quale le parti convengano che la Banca ha facoltà di recedere in qualsiasi momento, anche mediante comunicazione verbale, e con preavviso di un solo giorno, dall’apertura... Leggi tutto...
MUTUO: l’ammortamento alla francese non comporta capitalizzazione
Sentenza | Tribunale Torino, Giudice Vittoria Nosengo | 25.05.2017 | n.2746
Quanto alla dedotta illegittimità del contratto di mutuo de quo in quanto basato sulla tipologia di ammortamento c.d. alla francese si rileva che il contratto di mutuo bancario su ammortamento progressivo, c.d. alla francese, nel quale la quota capit... Leggi tutto...
PPT: ove terzo adempia entro 20 giorni da notifica ordinanza di assegnazione escluso pagamento delle spese di precetto
Ordinanza | Cassazione civile Sez. VI, Pres. Amendola – Rel. Rubino | 24.05.2017 | n.13112
L’ordinanza di assegnazione, costituendo titolo esecutivo nei confronti del terzo, può essere notificata unitamente al precetto, ma se nella stessa viene fissato un termine, decorrente dalla notifica, per effettuare il pagamento, il terzo che a... Leggi tutto...
USURA: le istruzioni della Banca d’Italia sono norme tecniche autorizzate
Sentenza | Il Tribunale di Ferrara, Dott.ssa Marianna Cocca | 23.05.2017 | n.496
La metodologia di calcolo delle rate di un mutuo secondo il c.d ammortamento alla francese non comporta l’illegittima capitalizzazione degli interessi, gli interessi applicati vengono infatti computati solo sul capitale e non anche sugli interessi ne... Leggi tutto...
USURA: interessi corrispettivi e moratori non vanno sommati
Sentenza | Corte d’Appello di Milano, Pres. Rel. Mesiano | 23.05.2017 | n.2195
E’ inammissibile la sommatoria tra interessi corrispettivi e moratori ai fini della verifica del superamento del tasso soglia. Il fenomeno della capitalizzazione degli interessi corrispettivi già maturati è pienamente legittimo ove contrattualmente s... Leggi tutto...
ASSEGNI: la postdatazione non determina di per sé, nè la nullità, né la inesigibilità del titolo
Sentenza | Corte d’Appello di Bari, sez. seconda, Pres. Di Leo | 22.05.2017 | n.631
La postdatazione dell’assegno non determina di per sé la nullità né la inesigibilità del titolo; ciò vale anche nell’ipotesi di accordo tra le parti con cui il creditore si impegna a non presentare l’assegno all’incasso prima della data indicata sul... Leggi tutto...
CESSAZIONE MATERIA DEL CONTENDERE: è necessario che il fatto nuovo sia successivo a proposizione domanda
Sentenza | Tribunale di Trani, Dott. Elio Di Molfetta | 22.05.2017 | n.1157
Per la declaratoria di cessazione della materia del contendere è necessario che il fatto nuovo sia successivo alla proposizione della domanda, che esso determini l’integrale eliminazione della materia della lite e che vi sia accordo tra le parti sul... Leggi tutto...
Materie
- Altro
- Amministrativo
- Ammortamento alla francese
- Anatocismo
- Antiriciclaggio
- Antitrust
- Art. 492 bis cpc
- Articolo
- Avvocato
- Caso "Lexitor"
- Centrale Rischi e CRIF
- Cessione crediti in blocco ex art.58
- Civile
- Clausole abusive
- Clausole vessatorie
- Codice della Crisi
- compensazione
- Compensi professionali
- Competenza e Giurisdizione
- Concordato
- Contratti
- Contratti Bancari
- contratto autonomo di garanzia
- Credito Fondiario
- Decreto ingiuntivo
- eredità
- Esecuzione Forzata
- Fallimento
- Fideiussione
- Fondo patrimoniale
- Imposte e Tasse
- Indebito bancario
- Interessi
- Ipoteca
- Iscrizione ex art. 106 TUB
- Leasing
- Liquidazione Coatta Amministrativa
- Lite temeraria
- Litisconsorzio
- locazione a canone vile
- Matrimonio e Divorzio
- Mediazione
- Modificazioni soggettive
- mutuo
- Mutuo Fondiario
- Mutuo ipotecario
- Nota di trascrizione
- Notaio
- Notifiche
- Opposizione
- PEC piena
- pegno irregolare
- Penale
- Pignoramento
- Pignoramento presso terzi
- Prescrizione e Decadenza
- Privacy
- Procedura Civile
- Procedura Esecutiva
- Processo Telematico
- responsabilità processuale aggravata
- Revocatoria
- Rimborso oneri
- Societario
- Sovraindebitamento
- Spese generali
- Spese giudiziali
- Successioni
- tassi di interesse
- Termini processuali
- Titoli di Credito
- Tributario
- Truffe informatiche
- Trust
- usucapione
- Usura
- Valori Mobiliari