PROVA CIVILE – ONERE DI CONTESTAZIONE SPECIFICA DA PARTE DEL CONVENUTO – NECESSITÀ – CONDIZIONI
Sentenza | Cassazione civile, sezione III | 18.05.2011 | n.10860
L’onere di specifica contestazione, secondo un’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art.167 cpc, deve essere inteso nel senso che, qualora i fatti costitutivi del diritto azionato siano individuati dalla legge, il conve... Leggi tutto...
RIPETIZIONE DELL’INDEBITO SU CONTO CORRENTE BANCARIO E ONERE DELLA PROVA.
Sentenza | Tribunale di Monza, Giudice Federico Rolfi | 18.05.2011 |
Il correntista che agisce in ripetizione di indebito ha l’onere di irrobustire le proprie allegazioni, considerato che la generica denuncia della nullità di alcune clausole, senza una loro puntuale indicazione, e la richiesta di una C.T.U. contabile,... Leggi tutto...
OVERRULING E TERMINE DI COSTITUZIONE DELL’APPELLANTE IN CASO DI NOTIFICAZIONE A PIÙ PARTI
Sentenza | Cassazione civile, sezione unite | 18.05.2011 | n.10864
Se la formula del segmento di legge processuale, la cui interpretazione è nuovamente messa in discussione, è rimasta inalterata, una diversa interpretazione non ha ragione di essere ricercata e la precedente abbandonata, quando l’una e l’altra siano... Leggi tutto...
FALLIMENTO PAGAMENTI SUCCESSIVI ESEGUITI DAL TERZO FIDEIUSSORE SUL CONTO CORRENTE
Sentenza | Corte di Cassazione | 06.05.2011 | n.10004
La Corte di Cassazione con sentenza n.10004 del 06/05/2011 si è pronunciata sulla questione relativa ai pagamenti effettuati successivamente alla dichiarazione di fallimento, con particolare riferimento al pagamento effettuato dal fideiussore sul con... Leggi tutto...
ALLA LUCE DELLA SENTENZA DELLA S.C. A S.U. N.19246/10, È IMPROCEDIBILE L’OPPOSIZIONE AL DECRETO INGIUNTIVO EMESSO IL 7-8/5/04, PER AVER GLI OPPONENTI ISCRITTO A RUOLO LA CAUSA TARDIVAMENTE, OVVERO L’8/7/04, 8 GIORNI DOPO LA NOTIFICA DELL’OPPOSIZIONE AVVENUTA IL 30.6.04
Tribunale di Avellino, Giudice Sossio Pellecchia | 05.05.2011 | n.780
Alla luce della sentenza della S.C. a S.U. n.19246/10, è improcedibile l’opposizione al decreto ingiuntivo emesso il 7-8/5/04, per aver gli opponenti iscritto a ruolo la causa tardivamente, ovvero l’8/7/04, 8 giorni dopo la notifica dell’opposizione... Leggi tutto...
FORMA DEGLI ATTI – AGGIUNTE – SOPPRESSIONI – MODIFICAZIONI- CONSEGUENZE IN PUNTO DI VALUTAZIONE DA PARTE DEL GIUDICE SULL’EFFICACIA DI ATTO PUBBLICO
Sentenza | Cassazione civile, sezione I, Pres. Vitrone - Rel. Mercolino | 14.04.2011 | n.8537
Ai sensi dell’art. 46, secondo comma, disp. att. cod. proc. civ., le aggiunte, le soppressioni o modificazioni di atti giudiziari debbono essere fatte in calce all’atto, con nota di richiamo, senza cancellare la parte soppressa o modifica... Leggi tutto...
AVVOCATO – OMESSA INDICAZIONE DELLE PROVE INDISPENSABILI PER L’ACCOGLIMENTO DELLA DOMANDA – DOVERI DI DILIGENZA RELATIVI – RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE
Sentenza | Cassazione civile, sezione terza | 12.04.2011 | n.8312
In tema di responsabilità professionale dell’avvocato, la mancata indicazione al giudice delle prove indispensabili per l’accoglimento della domanda costituisce, di per sé, manifestazione di negligenza del difensore, salvo che egli dimost... Leggi tutto...
NULLITA’ E MERE IRREGOLARITA’ DEL PIGNORAMENTO IMMOBILIARE
Sentenza | Cassazione civile, sezione IV | 12.04.2011 | n.8408
In tema di forma del pignoramento immobiliare, l’ingiunzione alla quale fa riferimento l’art. 555 cod. proc. civ., mediante il rinvio espresso all’art. 492 cod. proc. civ., consiste nel richiamo che l’ufficiale giudiziario fa... Leggi tutto...
NULLITA’ E MERE IRREGOLARITA’ DEL PIGNORAMENTO IMMOBILIARE
Sentenza | Cassazione civile, sezione quarta | 12.04.2011 | n.8408
In tema di forma del pignoramento immobiliare, l'ingiunzione alla quale fa riferimento l'art. 555 cod. proc. civ., mediante il rinvio espresso all'art. 492 cod. proc. civ., consiste nel richiamo che l'ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi... Leggi tutto...
LA INTERPRETAZIONE CHE IL LEGISLATORE HA ADOTTATO NEL PRIMO COMMA DELL’ART. 2935 CC È AMMISSIBILE, PERCHÉ NON SI PONE IN CONTRASTO CON LE NORME POSITIVE PREVIGENTI
Sentenza | Tribunale di Bologna, Giudice Anna Maria Rossi | 07.04.2011 |
A prescindere dalle valutazioni in ordine alla qualità della tecnica normativa, ad avviso del giudice la interpretazione che il legislatore ha adottato nel primo comma primo comma dell’art. 2935 cc è ammissibile, perché non si pone in contrasto con l... Leggi tutto...
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