REVOCATORIA FALLIMENTARE E RIMESSE IN CONTO CORRENTE BANCARIO
Sentenza | Tribunale di Napoli | 30.06.2010 | n.8745
Al fine di stabilire la revocabilità delle rimesse in conto corrente bancario, è necessario verificare se la singola rimessa, considerata al momento della sua esecuzione, abbia o meno determinato l’estinzione, anche parziale, del debito del correntis... Leggi tutto...
RIPETIZIONE INDEBITO: la mancata produzione degli estratti conto integrali preclude ogni accertamento nel merito
Sentenza | Tribunale di Cosenza, dott.ssa Rosangela Viteritti | 14.06.2010 |
Non è meritevole di accoglimento la domanda di ripetizione di indebito articolata dal correntista nei confronti della banca, in virtù dell'asserita applicazione di interessi anatocistici e/o usurari in esecuzione del contratto di conto corrente, nel... Leggi tutto...
FALLIMENTO DI UNO DEI CORRENTISTI E SORTE DEL RAPPORTO DI CONTO CORRENTE
Sentenza | Tribunale di Napoli | 11.06.2010 | n.8383
La dichiarazione di fallimento di uno dei cointestatari del contratto di conto corrente non scioglie il rapporto nella sua interezza, in quanto, lasciando inalterate le facoltà operative dell’altro titolare, si limita a privare il fallito di un effic... Leggi tutto...
FONDO PATRIMONIALE – IPOTECA GIUDIZIALE – OBBLIGAZIONI ESTRANEE AI BISOGNI DELLA FAMIGLIA – ILLEGITTIMITA’
Sentenza | Cassazione civile, sezione I | 04.06.2010 | n.13622
In materia di fondo patrimoniale, ai sensi del combinato disposto degli artt. 169 e 170 cod. civ. e dei principi costituzionali in tema di famiglia, i beni costituiti nel fondo, non potendo essere distolti dalla loro destinazione ai bisogni familiari... Leggi tutto...
I beni costituiti nel fondo non possono costituire oggetto di iscrizione di ipoteca ad opera di terzi
Sentenza | Cassazione civile, sezione I | 04.06.2010 | n.13622
In materia di fondo patrimoniale, ai sensi del combinato disposto degli artt.169 e 170 cod. civ. e dei principi costituzionali in tema di famiglia, i beni costituiti nel fondo, non potendo essere distolti dalla loro destinazione ai bisogni familiari,... Leggi tutto...
RISOLUZIONE PER INADEMPIMENTO
Sentenza | Tribunale di Napoli, Giudice Franco De Risi | 03.06.2010 | n.7874
Le prestazioni contrattuali eseguite in forza di un contratto risolto retroattivamente ai sensi dell’art.1458 c.c sono da considerarsi sine causa, con il conseguente obbligo a carico di ambo le parti di restituire, a domanda, quanto sia stato già att... Leggi tutto...
NOTIFICA PIGNORAMENTO: valida presso il domicilio eletto nel contratto di mutuo fondiario
Sentenza | Corte di Cassazione, sez. III, Pres. Di Nanni -Rel. Lanzillo | 25.05.2010 | n.1272
L’elezione di domicilio effettuata dal debitore nel contratto di mutuo fondiario rimane valida ed efficace per tutti gli atti della procedura di esecuzione forzata, in quanto, nonostante l’avvenuta abrogazione del R.D. n. 646 del 1905 da... Leggi tutto...
AZIONE DI INDEBITO EX ART. 2033 CC – MANCA LA PROVA DELLA RESTITUZIONE DELLA SOMMA ALLA BANCA – RIGETTO
Sentenza | Tribunale di Bari, Giudice Saverio U. de Simone | 19.05.2010 | n.1785
Provvedimento segnalato dall’Avv. Marco Gigantesco del Foro di Bari In un contratto di conto corrente assistito da apertura di credito il cui saldo passivo sia stato oggetto di ingiunzione di pagamento va disattesa la domanda riconvenzionale de... Leggi tutto...
IMPOSSIBILITA’ DELL’ISTITUTO DI CREDITO DI INFORMARE TEMPESTIVAMENTE I CLIENTI DELLE VARIAZIONI DEI TITOLI LEHMAN BROTHER’S IN ATTO
Sentenza | Tribunale di Savona | 18.05.2010 | n.454
Secondo il Tribunale, la banca si è trovata nell’impossibilità di avvisare tempestivamente i propri clienti della variazione significativa del livello di rischio dei titoli obbligazionari della Lehman Brother’s, che erano ricompresi nell’elenco di qu... Leggi tutto...
LA DICHIARAZIONE DI OPERATORE QUALIFICATO EX ART. 31 REG. CONSOB 11522/98 ESONERA L’INTERMEDIARIO DALL’OBBLIGO DI ULTERIORI VERIFICHE SUL PUNTO
Sentenza | Tribunale di Verona, Pres. Rizzo - Est. Vaccari | 15.05.2010 | n.1289
La dichiarazione ex art. 13 regolamento Consob 2 luglio 1991, n. 5387, è analoga a quella prevista dall’art. 31 reg. Consob 11522/98 e, non costituisce dichiarazione confessoria, in quanto la stessa è volta alla formulazione di un giudizio e non alla... Leggi tutto...
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